L’inclusività nella moda 

29/06/2024

Stiamo per concludere il Pride Month, un periodo dedicato a celebrare la comunità LGBTQIA+ e desidero evidenziare l'importanza dell'inclusività nel mondo della moda. Questa industria gioca un ruolo fondamentale nel promuovere accettazione, inclusione e amore verso se stessi. In questo articolo, esploro il modo in cui la moda può diventare un potente strumento per celebrare l'unicità e come sia possibile per marchi e consumatori contribuire a creare uno spazio inclusivo per tutti.
L’inclusività nella moda 

L’Importanza dell’Inclusività nella Moda

L’inclusione nella moda trascende l’abbigliamento. È un’opportunità per esprimere l’identità e accogliere ogni sfumatura umana. La moda, come forma d’arte audace e liberatoria, riflette il modo di essere, pensare, sentire e vivere il corpo e le preferenze individuali.

Il concetto di moda rappresenta sovversione, ribellione, appartenenza, espressione ed emancipazione. Anche quando le rigide regole sociali non scritte imponevano comportamenti precisi, la moda ha costantemente trovato modi per infrangere tali norme, contribuendo alla definizione di nuove epoche. Ogni decennio ha visto la moda come veicolo di messaggi significativi: dall’eleganza degli anni ’20, al cambiamento del ruolo delle donne negli anni ’60, all’indipendenza degli anni ’80, fino all’attuale epoca in cui la moda diventa fluida, senza confini né limiti, comunicando messaggi sempre più potenti.

Ogni individuo ha il diritto di sentirsi rappresentato e rispettato nell’industria della moda. L’inclusività implica sfidare gli stereotipi di genere, respingere la discriminazione legata all’orientamento sessuale e promuovere il rispetto per tutte le etnie, religioni e culture. La moda può giocare un ruolo cruciale nell’educazione e nell’ispirare cambiamenti positivi. Quando i marchi abbracciano l’inclusività, trasmettono un messaggio di accettazione che supera le sfilate e gli affari stessi. Poiché l’industria ha il potere di raggiungere un vasto pubblico, è essenziale che promuova valori inclusivi.

Autenticità nell’Inclusività

L’inclusività autentica è uno dei valori fondamentali per il successo di un business. Ma come si distingue dai vari “washing”? E come si trasforma in azioni, processi e metodologie sostenibili? Essere inclusivi significa non solo proclamare l’inclusività, ma praticarla realmente attraverso scelte consapevoli e coerenti.

Molti marchi dimostrano che l’integrazione può essere incorporata in ogni aspetto dell’attività, dalle collezioni alla comunicazione, dai processi produttivi alle relazioni con i clienti. Essere un marchio inclusivo significa accogliere la diversità in tutte le sue forme e fare scelte consapevoli e sostenibili che rispecchino tali valori. Non è sufficiente utilizzare le parole “inclusività” o “sostenibilità”; è essenziale dimostrare un impegno autentico tramite azioni concrete.

Molti brand rinomati si dedicano a questo obiettivo, ma esistono anche numerosi piccoli marchi nati con un’impronta inclusiva.

Ecco alcuni esempi:

Levi’s

Il marchio Levi’s, noto per il suo sostegno attivo alla comunità LGBTQIA+, ha deciso di celebrare la forza, la storia e la creatività di questa comunità tramite la campagna “How Do You Show Up?”. Nella campagna, i protagonisti sono individui della comunità che esprimono sé stessi in modo unico attraverso lo stile e la prospettiva personali.

La nuova collezione in edizione limitata di Levi’s, caratterizzata da tonalità lavanda, è un omaggio agli attivisti coraggiosi che hanno combattuto per i diritti della comunità LGBTQIA+. Questa collezione supporta apertamente l’espressione di genere non binaria e fluida, offrendo capi di alta qualità e creando un ambiente inclusivo in cui ognuno può sentirsi a proprio agio.

Levi’s comunica un messaggio di accettazione, sostegno e celebrazione delle diverse identità e delle molteplici forme di espressione personale, dimostrando il suo impegno nel promuovere l’inclusione nell’industria della moda.

Dr. Martens

Dr. Martens ha collaborato con l’illustratrice Loveis Wise e l’artista giapponese Fuyuki Kanai per creare due paia di scarpe unisex. In aggiunta, è stato creato un terzo design ispirato all’arcobaleno, che aggiunge un tocco vivace alle classiche Oxford 1461, e offre anche stili coordinati per i più giovani. Il marchio supporta The Trevor Project con una donazione, contribuendo a fornire servizi essenziali di salute mentale per i giovani della comunità LGBTQ+. Questa iniziativa evidenzia l’impegno di Dr. Martens nel promuovere l’inclusione e nel sostenere il benessere mentale delle nuove generazioni.

Piccoli Brand Inclusivi

Chromat

Chromat è un brand che si distingue per il suo impegno verso l’inclusività e la diversità. Fondato da Becca McCharen-Tran, Chromat celebra tutte le forme e taglie, proponendo abbigliamento sportivo e costumi da bagno che esaltano tutte le silhouette. Il brand è noto per le sue sfilate che includono modelle di tutte le taglie, etnie e identità di genere.

Telfar

Telfar Clemens, il fondatore del brand omonimo, ha creato una linea che è sinonimo di inclusività e accessibilità. Con il motto “Non è per te, è per tutti”, Telfar ha democratizzato il concetto di lusso, offrendo borse e capi unisex a prezzi accessibili. Le sue collezioni sfidano le convenzioni di genere e celebrano la diversità.

Gogo Graham

Gogo Graham è una designer che crea abiti su misura per le donne transgender. Il suo brand si concentra sulla realizzazione di abiti che rispettano e valorizzano le forme e le esigenze specifiche delle persone transgender, spesso trascurate dall’industria della moda tradizionale.

Wildfang

Wildfang è un brand che si dedica alla rottura degli stereotipi di genere nella moda. Offrono una vasta gamma di abbigliamento unisex e pongono un forte accento sull’empowerment delle donne e delle persone non binarie. Le loro collezioni sono pensate per essere accessibili a tutti, indipendentemente dal genere.

Alder Apparel

Alder Apparel si concentra su abbigliamento outdoor per donne di tutte le taglie, forme e abilità. Il brand promuove l’inclusività attraverso capi che si adattano a una vasta gamma di corpi, garantendo che tutte possano godere delle attività all’aperto senza limitazioni.

Rebirth Garments

Rebirth Garments, fondato da Sky Cubacub, si concentra su abbigliamento e accessori per persone di tutte le abilità, taglie e identità di genere. Il brand è noto per i suoi capi su misura, che vengono creati tenendo conto delle esigenze specifiche di ciascun cliente, promuovendo l’inclusività e l’accessibilità.

Nubian Skin

Nubian Skin è un brand che offre lingerie e calze in diverse tonalità di nude per le donne di colore. Fondato da Ade Hassan, il brand è nato dall’idea che tutte le donne meritano di trovare capi intimi che si adattino alla loro carnagione, rompendo così gli schemi della standardizzazione nel settore della moda intima.

K.NGSLEY

K.NGSLEY, fondato da Kingsley Gbadegesin, è un brand di streetwear che celebra l’identità nera e queer. Il marchio è noto per i suoi capi audaci e per la sua dedizione alla creazione di uno spazio sicuro e inclusivo per le comunità emarginate. Le collezioni di K.NGSLEY sfidano le norme di genere e promuovono l’auto-espressione.

Girlfriend Collective

Girlfriend Collective produce abbigliamento sportivo sostenibile e inclusivo. Il brand è famoso per la sua trasparenza nei processi produttivi e per l’offerta di taglie che vanno dalla XXS alla 6XL. Girlfriend Collective punta a rappresentare la diversità dei corpi e a promuovere un’immagine del fitness più inclusiva.

CONCLUSIONI

In conclusione, per me l’inclusività significa poter essere esattamente come si è, un’esperienza che a volte si acquisisce con il passare del tempo, rappresentando la forma più straordinaria di felicità e soddisfazione assoluta.

Nel mio brand, l’inclusività si riflette in un design unisex, soprattutto nella recente collezione “Cocoon: la rinascita dei sogni”, che offre la possibilità di personalizzare gli abiti con la propria taglia o richiedere abiti su misura al di fuori della collezione. Questo impegno a 360 gradi si rispecchia nei capi e nell’estetica comunicativa del brand. Intendo promuovere sempre di più dando spazio a modelle che riflettano la realtà e la diversità dei corpi, accanto a un impegno etico e sociale. Tutti i capi vengono realizzati localmente e artigianalmente, evitando gli sprechi grazie a un sistema produttivo slow e responsabile.